Il Business Plan.

I costi fissi e i costi variabili d'impresa
quali sono le strategie di marketing, valutare l'iniziativa economica, razionalizzare l'idea imprenditoriale, il business plan, I costi fissi e i costi variabili d'impresa, auto-copertura delle immobilizzazioni, capacità di credito a breve, Margine Capitale disponibile Netto e Indice di Disponibilità, Definizione della Leva Finanziaria che scompone il ROE netto, Prestiti bancari a MLT, linea di credito evergreen, linea di credito stand by, istituto di credito, ufficio fidi, bilancio dell'impresa, ammortamenti dei capitali fissi, indici di redditività, ROI, ROD, business plan, capitale permanente copertura delle immobilizzazioni, costi variabili, costi fissi, leva finanziaria, return on equity, Indici Patrimoniali-finanziari, valutazione copertura e auto-copertura Capitale Proprio e con Capitale Permanente,

di Sergio Mauri

  1. Il Business Plan.

Il Business Plan è un documento di sintesi che contiene e descrive un progetto imprenditoriale. È un punto di riferimento per la pianificazione e la gestione aziendale, ma anche una sorta di presentazione dell’idea di business per potenziali finanziatori o investitori. L’Istituto di Credito che dovrà analizzare la situazione aziendale ed erogare il Prestito, richiederà il Business Plan all’Impresa per corroborare la sua richiesta. Il Business Plan avrà una parte descrittiva ed una numerica. Esso, inoltre, è uno strumento di simulazione a medio-lungo termine delle dinamiche aziendali che in generale assolve a due principali funzioni. La prima è quella di razionalizzare l’idea imprenditoriale alla luce dei fattori di successo e delle lacune presenti. La seconda funzione cui assolve il Business Plan è la presentazione di questa idea a terzi, in modo da valutarne l’iniziativa economica, le sue potenzialità e i rischi connessi. In questo caso funziona da supporto informativo e fa parte della documentazione da allegare alle domande di finanziamento rivolte alle banche e istituti finanziari. Il Business Plan da presentare all’Istituto di Credito dovrà contenere:

  1. Un Executive Summary, dove si spiega cosa produce l’Impresa, qual è la sua missione. La specifica sui prodotti sarà fondamentale per inquadrare l’attività industriale.
  2. Il Mercato di riferimento
    1. Gli andamenti del Settore
    1. I segmenti di Mercato
    1. Com’è strutturata la Concorrenza
    1. Chi sono i clienti dell’Impresa
  3. Marketing e Vendite
    1. Quali sono le Strategie di Marketing
    1. Il Piano delle Vendite
  4. Prodotti
    1. I prodotti specifici attuali
    1. I prodotti futuri previsti
  5. Il Piano di Sviluppo
  6. Il Piano di Realizzazione
    1. Le Scorte
    1. Il Fabbisogno di Personale
    1. Le   Strutture
  7. Il Management
  8. L’Area Finanziaria
    1. Uno Stato Patrimoniale previsionale su base mensile per il primo anno
    1. Un Conto Economico previsionale per il primo anno
    1. La Previsione di cassa su base mensile per il primo anno
    1. Lo Stato Patrimoniale previsionale su base mensile per il secondo anno 
    1. Un Conto economico previsionale per il secondo anno
    1. Le Previsioni di cassa su base mensile per il secondo anno
    1. Un Conto Economico previsionale per i primi cinque anni
    1. Uno Stato Patrimoniale previsionale per i primi cinque anni
Sergio Mauri
Autore Sergio Mauri Blogger. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d’Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.
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