Alhazen filosofo e scienziato.

Alhazen
Alhazen

Alhazen, noto anche come Ibn al-Haytham (Bassora, 965 circa – Il Cairo, 1040 circa), è una figura di spicco nella storia della scienza e della filosofia. È considerato il fondatore dell’ottica moderna e uno dei precursori del metodo scientifico, avendo anticipato di secoli le pratiche che sarebbero state formalizzate durante il Rinascimento.

Vita e Contesto Storico.

Nato a Bassora, Alhazen si trasferì in Egitto, dove divenne astronomo di corte sotto il califfo al-Hakim. La sua vita fu segnata da eventi drammatici: inizialmente chiamato a risolvere i problemi delle inondazioni del Nilo, il suo progetto fallì e per sfuggire all’ira del califfo si fece passare per pazzo, rimanendo in isolamento per circa dieci anni. Durante questo periodo, Alhazen non si lasciò scoraggiare; al contrario, dedicò il suo tempo alla ricerca e alla scrittura.

Contributi Scientifici.

Ottica.

Il suo lavoro più influente è il Kitāb al-Manāẓir (Libro dell’ottica), un trattato in sette libri in cui esplora la natura della luce e della visione. Alhazen descrisse fenomeni come la riflessione e la rifrazione della luce, scoprendo che le immagini si formano sulla retina capovolte e che la luna brilla grazie alla luce solare riflessa. Introducendo l’idea della camera oscura, Alhazen pose le basi per futuri sviluppi nell’ottica e nella fotografia.

Metodo scientifico.

Alhazen è anche considerato un precursore del metodo scientifico. La sua insistenza sull’importanza dell’osservazione e dell’esperimento lo distingue dai pensatori precedenti. Sottolineò l’importanza di formulare ipotesi testabili e di utilizzare esperimenti per confermare o confutare queste ipotesi.

Matematica e Astronomia.

Oltre all’ottica, Alhazen fece significativi contributi anche in matematica e astronomia. Tradusse opere classiche di Euclide e Tolomeo, migliorando la comprensione delle scienze matematiche nel mondo arabo. Le sue ricerche in astronomia includevano studi sui moti planetari e sull’interpretazione delle stelle.

Eredità.

L’influenza di Alhazen si estese ben oltre il suo tempo. I suoi scritti furono tradotti in latino nel XII secolo, influenzando profondamente il pensiero scientifico europeo. La sua opera ha ispirato scienziati come Leonardo da Vinci e Galileo Galilei, contribuendo a una transizione fondamentale verso la scienza moderna. In sintesi, Alhazen rappresenta una figura chiave nella storia della scienza, con contributi che hanno gettato le basi per l’ottica moderna e il metodo scientifico. La sua vita e le sue opere continuano a essere studiate e celebrate come simbolo del potere del pensiero razionale e della curiosità intellettuale.

Approfondimenti.

1. Teoria della Visione

Alhazen ha rivoluzionato la comprensione della visione sostenendo che non sono i raggi emessi dall’occhio a permettere di vedere gli oggetti, come si credeva precedentemente, ma piuttosto che gli oggetti stessi emettono raggi di luce che entrano nell’occhio. Questa idea ha demolito la teoria dei “raggi visuali” sostenuta da filosofi come Platone e Galeno, e ha stabilito una base più scientifica per lo studio dell’ottica.

2. Camera Oscura.

Alhazen è accreditato per aver descritto i principi fondamentali della cameraoscura, un dispositivo in cui la luce entra attraverso un piccolo foro in una stanza buia, proiettando un’immagine capovolta dell’esterno su una superficie interna. Questo concetto è alla base della moderna fotografia e delle macchine fotografiche.

3. Rifrazione della Luce.

Ha studiato il fenomeno della rifrazione, scoprendo che quando la luce passa attraverso superfici trasparenti, cambia direzione in base all’angolo di incidenza. Alhazen ha misurato il rapporto tra l’angolo di incidenza e l’angolo di rifrazione per vari materiali, contribuendo così alla comprensione delle proprietà ottiche dei materiali.

4. Formazione delle Immagini sulla Retina.

Alhazen ha osservato correttamente che le immagini si formano sulla retina in modo capovolto. Questa scoperta è fondamentale per la comprensione del funzionamento dell’occhio e della percezione visiva.

5. Spiegazione dei fenomeni atmosferici.

Ha fornito spiegazioni scientifiche per fenomeni ottici come l’arcobaleno e il perché il Sole sembra ancora visibile anche quando è al di sotto dell’orizzonte, attribuendo questi effetti alla rifrazione della luce nell’atmosfera.

6. Studio delle Lenti e degli Specchi.

Alhazen ha condotto ricerche sulle proprietà delle lenti e degli specchi, gettando le basi per lo sviluppo futuro degli occhiali e degli strumenti ottici come telescopi e microscopi34.In sintesi, le scoperte di Alhazen nell’ottica hanno segnato una transizione cruciale verso un approccio più scientifico nello studio della luce e della visione, influenzando non solo il pensiero arabo-islamico, ma anche la scienza europea nel corso dei secoli successivi. La sua opera ha gettato le basi per molte delle tecnologie ottiche moderne che utilizziamo oggi.

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About the Author

Sergio Mauri
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 con Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023 e con Amazon Kdp nel 2024.