Don Luigi Orione.

Don Luigi Orione
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di Sergio Mauri

Scriviamo oggi di un uomo di cui si è parlato relativamente poco. Su di lui si è pure scritto poco, ma qualcosa si è scritto. Vedremo di iniziare ad approfondirne la personalità e la storia.

Don Luigi Orione, conosciuto anche come San Luigi Orione, è stato un sacerdote cattolico e fondatore di una congregazione religiosa, la Piccola Opera della Divina Provvidenza. Nato il 23 giugno 1872 a Pontecurone, in Italia, e deceduto il 12 marzo 1940 a Sanremo, è stato canonizzato come santo dalla Chiesa cattolica nel 2004.

Don Orione è noto per il suo lavoro a favore dei poveri, degli emarginati e degli oppressi. Ha dedicato la sua vita a fornire assistenza e cure ai bisognosi, fondando numerosi istituti e opere caritative in diverse parti del mondo. La sua missione era basata sulla fede cristiana e sull’amore per il prossimo.

La Piccola Opera della Divina Provvidenza, fondata da don Orione nel 1899, si occupa di fornire assistenza ai poveri, agli anziani, agli orfani, ai disabili e ad altre persone in difficoltà. L’opera si è diffusa in molti paesi, tra cui l’Italia, l’Argentina, il Brasile, l’India e molti altri.

Don Orione è ricordato anche per il suo impegno nell’educazione e nella formazione dei giovani. Ha fondato scuole, oratori e istituti di formazione professionale per offrire opportunità di istruzione e crescita ai giovani svantaggiati.

La figura di don Orione è ampiamente rispettata e venerata sia all’interno che all’esterno della Chiesa cattolica per il suo lavoro umanitario e il suo impegno per i più bisognosi. La sua eredità continua ad avere un impatto significativo nella promozione della giustizia sociale e della carità nel mondo.

Sergio Mauri
Autore Sergio Mauri Blogger. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d’Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.
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