Geni in un Paese di geni.

Petrolio
Petrolio

Tempa Rossa e Ilva di Taranto sono sulla terraferma. Per l’appunto! L’unica cosa che c’entra con il referendum è la tempistica con cui le due cose sono comparse sulle agende politiche e dei mass-media.

Beata l’ora! Politici in deficit di credibilità; governo in cerca di diversivi; supposti cittadini che son tutt’altro che attivi, ma piuttosto conformisti in cerca di ulteriori conferme. Una triade basilare. Abbiamo scoperto il modo di tenere in vita il Paese: inventandoci le cose. Cose che, peraltro, nessuno andrà a cambiare.

Di referendum disattesi la nostra storia ne possiede già, mentre questo popolo falsamente indignato si fa battere pure dai ragazzi francesi. Eh già. Passare, oppure no, al seggio una domenica è tutt’altra cosa rispetto al farsi caricare dalle forze dell’ordine nei giorni feriali.

Stessa cosa per la Costituzione, che è già stata abbondantemente e ripetutamente stuprata. Ma si finge che ancora esista. Così tutti possono continuare ad esercitare il proprio piccolo ruolo.

** Se puoi sostenere il mio lavoro, comprami un libro **

Be the first to comment on "Geni in un Paese di geni."

Leave a comment