Filosofia della scienza-6.

Filosofia della scienza
Filosofia della scienza, circolo di vienna, karl popper, thomas kuhn, platone, La società aperta e i suoi nemici, ludwig wittgenstein, metascienza, norberto bobbio, Sambursky, Il mondo fisico dei Greci, william whevell, il declino della violenza, stephen pinker, l'universo senza stringhe, smolin, Evidence Based Medicine, chaim perelman, rodney stark, metafisica cristiana, giustificazione, edmund gettier, testimonianza scientifica, conoscenza scientifica, imre lakatos, Rodney Stark, A Gloria di Dio-Come il cristianesimo ha prodotto le eresie la scienza la caccia alle streghe e la fine della schiavitù, probabilità iniziale, probabilità finale, la logica della scoperta scientifica, karl popper, Niiniluoto,

di Sergio Mauri

Il mid (metodo ipotetico-deduttivo) è accolto comunque in tutte le scienze del Novecento, almeno in parte. Il mid è, come già accennato, in cinque fasi:

1) si formula una teoria T ove T deve essere in accordo con tutti i fatti noti;

2) si progetta un esperimento ESP in cui quest’ultimo è economicamente e tecnicamente possibile;

3) si deduce da T una previsione R in cui quest’ultima è uno dei possibili risultati di ESP;

4) si effettua ESP e si osserva il risultato;

5a) se si verifica la previsione R, allora T è confermata;

5b) se non si verifica la previsione R allora T è falsificata.

La teoria delle stringhe, pur sensata, non è verificata e non è verificabile, innanzitutto a causa dei costi. Richard Charles Lewontin (1929-2021) è stato un acerrimo critico dei finanziamenti alla ricerca per come sono concepiti oggi. Tuttavia, i motivi di un risultato falsificato non sono semplicemente ascrivibili alla teoria stessa, ma si possono ascrivere al cattivo sperimentatore o a contesti non consoni, eccetera. Mentre una teoria non può mai essere vera al 100%, ciò che aumenta è la fiducia nella teoria stessa.

Vediamo i teorici (epistemologi) bayesiani (epistemologi e statistici che pensano sia fondamentale il teorema di Bayes). Noi ci interessiamo a queste due probabilità:

1) probabilità iniziale; 2) probabilità finale.

La seconda accresce, se ha successo, anche di una sola volta la prima. Un esempio di successo predittivo fu il caso della cometa di Halley. La questione della cometa era rilevante per la teoria della gravitazione universale. La cometa sarebbe dovuta ritornare. Il suo ritorno confermò la TN.

Kant nella sua Critica alla ragion pura era rimasto colpito da quella conferma e giustificò Newton teoricamente. Poi con le geometrie non euclidee e il superamento di Newton cadrà anche la teoria di Kant. Tuttavia, tornando a bomba:

1. conferma ≠ alta probabilità;

2. conferma ≠ verifica;

3. conferma ≠ credenza giustificata.

Dire che una teoria è molto probabile, non è proprio possibile e corretto.

Vediamo ora la falsificazione (punto 5b). la falsificazione non è verificata, ma accertata. Basta un unico insuccesso predittivo per accertarne la falsità. Falsificazionismo: congetture e confutazioni; formulare congetture sul mondo e poi confutarle. Severi controlli sperimentali: le teorie, solo se resistono alle confutazioni, mostrano il loro valore. Eliminazione di una teoria: se i controlli falsificano la teoria, essa dev’essere eliminata.

Corroborazione di una teoria (Popper): quando la teoria supera i controlli è “ben corroborata” e possiamo accettarla momentaneamente tra le nostre conoscenze. L’obiettivo della scienza è quello di scoprire/avere teorie vere (verità). La verità è l’ideale regolativo della scienza.

Sergio Mauri
Autore Sergio Mauri Blogger. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d’Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.
** Se puoi sostenere il mio lavoro, comprami un libro **