I principi filosofici fondamentali del Buddismo sono:

• Le Quattro Nobili Verità:
  • La vita è sofferenza (Dukkha).
  • La sofferenza ha una causa, che è il desiderio e l’attaccamento.
  • La sofferenza può cessare eliminando il desiderio.
  • Esiste un percorso per superare la sofferenza, chiamato il Nobile Ottuplice Sentiero.
• Il Nobile Ottuplice Sentiero, che è la via pratica per raggiungere l’illuminazione, si articola in:
  • Retta visione (comprendere le Quattro Nobili Verità)
  • Retta intenzione (pensieri di rinuncia, amore e non violenza)
  • Retta parola (evitare menzogne e discorsi dannosi)
  • Retta azione (comportarsi eticamente)
  • Retto sostentamento (lavoro onesto)
  • Retto sforzo (impegno nel miglioramento personale)
  • Retta consapevolezza (presenza mentale)
  • Retta concentrazione (meditazione profonda).
• I Cinque Precetti Etici: non uccidere, non rubare, evitare comportamenti sessuali scorretti, non mentire, e non usare sostanze intossicanti, che aiutano a vivere in modo consapevole e armonioso.
• La compassione (Karuna) e la saggezza (Panna): la compassione è la consapevolezza della sofferenza altrui e il desiderio di alleviarla, mentre la saggezza deriva dalla meditazione e dalla comprensione profonda della realtà, aiutando a vedere oltre le illusioni della mente.
• La meditazione come mezzo per sviluppare saggezza e compassione, favorendo la consapevolezza del momento presente e la trasformazione interiore.
• Il Dharma, che rappresenta l’insegnamento del Buddha e la verità universale, è la guida pratica per vivere in armonia con se stessi e il mondo.
• Il Karma, la legge di causa ed effetto, secondo cui ogni azione, parola e pensiero produce conseguenze che influenzano il futuro, insegnando responsabilità e consapevolezza nelle scelte quotidiane.
• L’impermanenza (Anicca), che riconosce che tutti gli aspetti dell’esistenza sono transitori e in continuo cambiamento.
• La non-attaccamento, che invita a liberarsi dal desiderio e dall’attaccamento per superare la sofferenza e raggiungere il Nirvana, uno stato di pace e liberazione dal ciclo delle rinascite.

Questi principi costituiscono la base della filosofia buddista, che non è solo una religione ma anche una guida pratica per vivere una vita consapevole, etica e compassionevole, orientata verso la liberazione dalla sofferenza.