Economia Aziendale: teoria. [PDF]

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di Sergio Mauri

Il bilancio di esercizio o consuntivo di una società è un documento che evidenzia gli elementi attivi e passivi del patrimonio della società alla chiusura di ogni esercizio e i risultati economici e finanziari derivanti dalla gestione sociale.

Il bilancio comprende:

  • lo Stato Patrimoniale
  • il Conto Economico
  • il Conto Finanziario
  • la Nota Integrativa

Lo Stato Patrimoniale del bilancio rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria della società alla chiusura dell’esercizio. Ha un sistema a sezioni contrapposte, costituite dall’attivo e dal passivo. (Art. 2424)

Voci dell’attivo dello SP al netto delle rettifiche di valore/impieghi del capitale/crediti:

  • crediti verso soci
  • immobilizzazioni
    • immateriali (brevetti, avviamento)
    • materiali (terreni, fabbricati)
    • finanziarie (azioni proprie o di altre società e crediti verso altre imprese)
  • attivo circolante (rimanenze, crediti verso terzi —> clienti e consumatori, disponibilità liquide)
  • ratei e risconti attivi (cioè i proventi di competenza dell’esercizio in corso, ma esigibili in esercizi successivi e costi sostenuti durante l’esercizio in corso, ma di competenza di esercizi successivi)

Voci del passivo dello SP, fonti del capitale/debiti:

  • patrimonio netto
  • fondi per rischi e oneri
  • TFR
  • debiti verso terzi (banche e fornitori) e verso soci per finanziamenti
  • ratei e risconti passivi (cioè costi di competenza dell’esercizio, ma esigibili in esercizi successivi e proventi percepiti durante l’esercizio, ma di competenza di esercizi successivi)

Il CE di bilancio rappresenta il risultato economico dell’ultimo esercizio è strutturato in forma scalare (Art. 2425).

  • VALORE DELLA PRODUZIONE (ricavi delle vendite di beni e servizi, integrati dalle variazioni in aumento o in diminuzione delle rimanenze, da incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni e da altri ricavi e proventi.
  • COSTI DELLA PRODUZIONE, classificati secondo la loro natura economica (spese per materie prime, di consumo e di merci, spese per servizi e personale, quote di ammortamento, variazioni rimanenze materie prime.
  • RISULTATI DELLA GESTIONE FINANZIARIA, costituiti da proventi e oneri finanziari (interessi attivi e passivi), dalle rettifiche di valore delle attività finanziarie (rivalutazioni e svalutazioni).
  • PROVENTI E ONERI STRAORDINARI, sopravvenienze attive o passive, plusvalenze o minusvalenze derivanti da alienazioni non iscrivibili nei valori della produzione.

I valori indicati nel CE devono essere al netto di resi, sconti e simili e al netto delle imposte indirette (Art. 2425Bis).

La differenza tra il valore e i costi della produzione aumentata o diminuita dai risultati della gestione finanziaria dà il risultato prima delle imposte. Sottraendo le imposte sul reddito si ottiene il risultato dell’esercizio, cioè l’utile o la perdita.

Sergio Mauri
Autore Sergio Mauri Blogger e studioso di storia, filosofia e argomenti correlati. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Hammerle Editori nel 2014 e con Historica Edizioni nel 2022.
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